Ottimizzare la lavorazione di barre ESAGONALI e QUADRATE
Tutti i caricabarre Top Automazioni sono progettati per gestire una vasta gamma di sezioni: tonde, esagonali e quadrate. Se da un lato le barre tonde rappresentano lo standard e sono le più comunemente utilizzate, le barre esagonali e quadrate possono essere caricate e lavorate, purché siano gestite correttamente.
Per ottenere le massime prestazioni da queste geometrie non circolari, ecco un promemoria tecnico con le migliori pratiche e le raccomandazioni di settaggio.
- Preparazione della Barra
- Smussare entrambe le estremità della barra. E’ importante effettuare una smussatura più marcata dal lato del caricatore rispetto al lato del tornio. Questo è fondamentale:
- Dal lato del caricatore, per facilitare l’inserimento nella pinza
- Dal lato del tornio, per agevolare lo scorrimento all’interno del mandrino della macchina
- Configurazione dei Parametri PLC
- Selezionare la forma corretta della barra nel pannello operatore
- Impostare il diametro appropriato:
• Per barre esagonali/quadrate, utilizzare sempre la misura della chiave (B) e non il diametro esterno massimo (C), come indicato in figura
- Regolazione Meccanica del Caricatore
- In caso di lavorazioni prolungate con barre esagonali o quadrate:
• Sostituire la prima boccola con quella semitonda, appositamente progettata per queste sezioni
- Fase di Carico della Barra
- Durante l’inserimento della barra:
• Impostare una bassa velocità di rotazione del mandrino, circa 80 RPM, oppure impostare un’oscillazione che permetta tramite prove inserimento barra, l’allineamento tra la sezione barra e la pinza del tornio.
