Ottimizzare la lavorazione di barre ESAGONALI e QUADRATE

Tutti i caricabarre Top Automazioni sono progettati per gestire una vasta gamma di sezioni: tonde, esagonali e quadrate. Se da un lato le barre tonde rappresentano lo standard e sono le più comunemente utilizzate, le barre esagonali e quadrate possono essere caricate e lavorate, purché siano gestite correttamente.

Per ottenere le massime prestazioni da queste geometrie non circolari, ecco un promemoria tecnico con le migliori pratiche e le raccomandazioni di settaggio.

  1. Preparazione della Barra
  • Smussare entrambe le estremità della barra. E’ importante effettuare una smussatura più marcata dal lato del caricatore rispetto al lato del tornio. Questo è fondamentale:
  • Dal lato del caricatore, per facilitare l’inserimento nella pinza
  • Dal lato del tornio, per agevolare lo scorrimento all’interno del mandrino della macchina
  1. Configurazione dei Parametri PLC
  • Selezionare la forma corretta della barra nel pannello operatore
  • Impostare il diametro appropriato:


    • Per barre esagonali/quadrate, utilizzare sempre la misura della chiave (B) e non il diametro esterno massimo (C), come indicato in figura
  1. Regolazione Meccanica del Caricatore
  • In caso di lavorazioni prolungate con barre esagonali o quadrate:


    Sostituire la prima boccola con quella semitonda, appositamente progettata per queste sezioni
  1. Fase di Carico della Barra
  • Durante l’inserimento della barra:


    • Impostare una bassa velocità di rotazione del mandrino, circa 80 RPM, oppure impostare un’oscillazione che permetta tramite prove inserimento barra, l’allineamento tra la sezione barra e la pinza del tornio.